Direttore

 

Alberto Barbera (Italia): nato a Biella nel 1950. Dopo la Laurea in Lettere Moderne con una tesi in Storia e Critica del Cinema, inizia la collaborazione con l’AIACE (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai) di Torino, di cui ricopre la carica di presidente dal 1977 al 1989. Dal 1980 al 1983 è titolare della rubrica di critica cinematografica del quotidiano “La Gazzetta del Popolo”, e dal 1982 è iscritto all’Ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti. Ha collaborato con numerose riviste, e ha curato e partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive per la Rai. Nel 1982 ha iniziato la collaborazione con il Festival Internazionale Cinema Giovani (ora Torino Film Festival) in qualità prima di addetto stampa, poi di Segretario Generale e di componente del Comitato di Selezione, dal 1984 al 1988. Dal 1989 al 1998 ne è stato il Direttore. Dal dicembre 1998 all’aprile 2002 è stato Direttore della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Dal 2002 al 2006 è stato co-direttore di “RING! Festival della critica cinematografica” di Alessandria. Dal 5 giugno 2004 è Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Dal 2008, è Presidente dell’Advisory Board del TorinoFilmLab. Dal 2012 è di nuovo Direttore della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

 

Academic Team

 

Savina Neirotti
Jane Williams
Michel Reilhac
Amy Dotson
Joana Vicente

 

Head of Programme

 

Savina Neirotti (Italia): nata a Genova, si laurea in Filosofia a Torino e studia Estetica alla University of Pennsylvania. Tornata in Italia, diventa capo dell’ufficio stampa dell’Orchestra Sinfonia Nazionale della RAI, dove si occupa anche dell’Area Scuola. In quello stesso periodo diventa socia della Scuola Holden di Torino – una scuola di scrittura e storytelling – ideata dallo scrittore Alessandro Baricco. E’ stata Direttrice del Master in Tecniche Narrative della Scuola Holden, sovrintendendo a tutte le attività della scuola, concentrandosi sui contatti internazionali. In quel periodo scrive articoli e interviste su racconti e musica classica, recensioni di libri e film per giornali italiani ed internazionali. Ha ideato e diretto i Script&Pitch Workshops dal 2005, e il TorinoFilmLab dal 2008. TorinoFilmLab è un laboratorio internazionale che include 5 corsi di formazione, un mercato di co-produzione e un sistema di finanziamento. Sviluppa circa 40 progetti all’annao. Oggi è Head of Programme di Biennale College – Cinema.

 

Head of Studies

 

Jane Williams (UK): Jane Williams ha creato il Dubai International Film Festival’s Industry Office nel 2006, che diverrà Dubai Film Market nel 2009. Ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di un gran numero di iniziative destinate a supportare i filmmaker della zona Araba, nello specifico: la fondazione del Dubai Film Connection, l’unica piattaforma di co-produzione del Medio Oriente; Interchange, un programma di formazione e sviluppo che ha unito filmmaker Arabi ed Europei col fine di lavorare assieme a 10 progetti per il mercato internazionale, con la collaborazione di TorinoFilmLab, EAVE e Media Mundus. La formazione di Jane riguarda progetti formativi e di sviluppo, e in Inghilterra ha lavorato per numerose organizzazione e compagnie, tra cui BFI e NFTS. Nel 1998 si trasferisce ad Amsterdam, dove diventa Head of Training al Maurits Binger Film Insitute. Dal 2002 ha lavorato come consulente freelance per una varietà di organizzazioni di finanziamento e festival internazionali. Ha lavorato per Cinemart e Hubert Bals Funs all’International Film Festival Rotterdam, per il Balkan Fund, per il Thessaloniki International Film Festival in Grecia, per l’Industry Office al BAFICI di Buenos Aries e per il Taormina Film Festival. She is an expert for the European Commission and currently consults for the Royal Film Commission in Jordan. Collabora con l’European Commission ed attualmente è consulente per la Royal Film Commission in Giordania.

 

Michel Reilhac (Francia): direttore esecutivo di ARTE France Cinema per più di 10 anni, fino al novembre 2012. Direttore di diverse organizzazioni, produttore televisivo, autore e curatore di eventi, è anche regista. Tra i suoi lavori: il documentario All Alike?, To Be a Man per Canal +, Kenya Islands per Arte, The Good Old Naughty Days. Nel 2000 nasce la sua casa di produzione Melange: il primo film prodotto, il corto Intimisto di Licia Eminenti, è il film d’apertura in concorso a Venezia nel 2001. Tra i lungometraggi prodotti: Cry Woman di Liu Bing Jian, L’Intrus di Claire Denis e 7 days, 7 nights di Joel Cano.

 

Project assistant   

 

Valentina Bellomo (Italia): laureata nel 2007 in “Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali” a Venezia presso Cà Foscari e con un Master in “Cultural Management: Strategic Planning”, ha lavorato per diversi anni come segretaria delle produzioni editoriali (web tv e web radio) per il festival musicale “Rototom Sunsplash” in Italia e in Spagna. Tra 2008 e 2009 collabora all’organizzazione del “RIFF – Roma Indipendent Film Festival”. Nel 2010 inizia la sua esperienza all’interno di importanti produzioni cinematografiche come “The Tourist”, “Effie Gray” e “The best offer” a cui affianca lavori per spot e serie tv. Nel maggio 2013 entra a far parte del team di Biennale College – Cinema come assistente al progetto.

 

Community Manager

 

Gabriele Capolino (Italia): si laurea all’Università di Padova in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale nel 2012 con una tesi sul cinema indipendente americano contemporaneo. Dal 2006 è redattore e critico cinematografico per Cineblog.it, per il quale copre il ruolo di inviato stampa a festival internazionali come Venezia e Cannes. Attualmente è Community Manager della Biennale College – Cinema.

 

Pitching Trainer

 

Stefano Tealdi (Italia): nato in Sud Africa nel 1955, si è laureato in Architettura ed è stato responsabile della produzione presso il laboratorio audiovisivi del Politecnico di Torino. Ha fondato la Stefilm nel 1985 dove, ad oggi, sviluppa, produce e talvolta dirige serie e film documentari. I film acclamati a livello internazionale della Stefilm sono tra gli altri Leonardo, l’uomo dietro la Sindone? (Silver Screen 2002), Porto Marghera, Venezia: un inganno letale (59. Mostra di Venezia), Sorriso amaro (60. Mostra di Venezia, MoMA Museum – New York), Citizen Berlusconi (nomination ai Grimme Award – Germania 2004), Monstar United (IDFA 2009), Vinylmania: quando la vita corre a 33 giri al minuto (film ufficiale del Record Store Day 2012) e Char (Berlinale, Forum 2013). Diplomato EAVE nel 1992, dirige il workshop annuale Documentary in Europe ed è stato presidente del EDN (European Documentary Network). Insegna in università e master class per EDN, Esodoc, Med Film Factory, Scuola Holden, Films de 3 Continents, Zelig Film School.

 

Group Leaders

 

Gino Ventriglia (Italia): story editor e script consultant per cinema e compagnie televisive; è tutor per il TorinoFilmLab e per altri programmi di sviluppo di film internazionali. Ha vinto una Fullbright Fellowship e conseguito un Master di Belle Arti in Regia e Sceneggiatura alla University of Southern California di Los Angeles. Insegna teorie della drammaturgia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha scritto sceneggiature per la televisione e per il cinema, tra cui Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi. Attualmente vive a Roma.

 

Amy Dotson (USA): vice-direttrice dell’IFP (Independent Feature Project), la più antica organizzazione no profit per l’assistenza ai registi indipendenti negli Stati Uniti, fondata a New York nel 1979. Amy è anche una produttrice cinematografica: nel 2009 ha prodotto Sweethearts of the Prison Rodeo, documentario di Bradley Beesley, che ha avuto la sua premiere al South by Southwest Film Festival; il suo ultimo lungometraggio da produttrice, I Used to Be Darker, terzo film del regista Matthew Porterfield, avrà la sua anteprima mondiale al Sundance 2013.

 

Producer Consultants

 

Mike S. Ryan (USA): produttore di diversi film premiati in tutto il mondo. Nominato agli Independent Spirit Awards come “Produttore dell’anno” nel 2006, e segnalato da Variety tra i “10 Produttori da Tenere d’Occhio” nel 2007, è membro dell’IFP (Independent Feature Project). Tra i suoi film prodotti: Junebug di Phil Morrison (nomination agli Oscar per Amy Adams), Old Joy e Meek’s Cutoff (in concorso a Venezia nel 2010) di Kelly Reichardt, Palindromes (in concorso a Venezia nel 2004) e Life During Wartime di Todd Solondz (Osella per la sceneggiatura a Venezia 2009), Choke di Clark Gregg, e The Turin Horse di Béla Tarr. È stato anche location manager per film come Ride with the Devil di Ang Lee, Storytelling di Todd Solondz, Far from Heaven di Todd Haynes.

 

Tristan Goligher (Inghilterra): produttore esecutivo di iFeatures 2, iniziativa di sviluppo e produzione di film low budget fondata da Creative England, BFI Film Fund e BBC. Ha lavorato in diversi progetti di sviluppo e produzione di opere cinematografiche, come Digital Shorts, Digital Nation e Cinema Extremeshort. Tra i suoi film prodotti svetta Weekend, presentato al South By Southwest Film Festival nel 2011 e vincitore del Emerging Visions Audience Award. Il film è stato successivamente presentato in altre decine di festival, ottenendo sempre un grande successo e diversi premi da parte di giurie e pubblico. Weekend ha poi vinto due British Independent Film Awards, compreso il premio per il Best Achievement in Production.

 

Vincent Wang (Francia): francese anche se originario di Taiwan, dopo aver incontrato per la prima volta nel 1999 Tsai Ming-liang, il famoso regista taiwanese, torna nel suo paese natìo e fonda la sua prima casa di produzione, la Homegreen Films, con Tsai Ming-liang e l’attore Lee Kang-sheng. Così diventa un produttore indipendente. La sua profonda conoscenza delle culture orientali e occidentali e la sua abile attività produttiva sono state le ragioni del successo delle sue produzioni cinesi ed europee: The Wayward Cloud di Tsai Ming-liang (Leone d’argento a Berlino nel 2005), Face di Tsai Ming-liang (selezionato in concorso a Cannes nel 2009) e di recente Stray Dogs di Tsai Ming-liang (selezionato in concorso a Venezia nel 2013 e vincitore del Gran Premio della Giuria). Nel 2009 torna nel suo paese d’adozione e fonda la House of Fire a Parigi, con il fine di continuare a produrre film di qualità tra Asia ed Europa, e nel 2012 acquisisce il Les 3 Luxembourg, cinema d’essai di Parigi, per promuovere film d’autore di tutte le parti del mondo.

 

Script Consultants

 

Marietta Von Hauswolf von Baumgarten (Svezia): script consultant e sceneggiatrice, collabora con Binger Filmlab, TorinoFilmLab, Generation Campus/screenwriters Lab Moscow, così come per diversi altri programmi e compegnie cinematografiche indipendenti. È a capo di MotherofSons (MOS), compagnia di produzione e sviluppo cinematografico-artistico con sede a Stoccolma. Fa parte del Swedish Drama Union dal 1997 e del NSK State dal 1999, ed è ministro del K.R.E.V dal 1996. Marietta scrive anche sceneggiature per corti e lungometraggi prodotti dalla sua casa di produzione: tra gli ultimi lavori c’è Call Girl, presentato in anteprima mondiale a Toronto 2012, dove ha vinto il Fipresci della critica internazionale. Call Girl è stato anche, tra gli altri, in concorso al Torino Film Festival 2012 e al Buenos Aires Film Festival 2013.

 

Anita Voorham (Olanda): ha lavorato come scrittrice, script editor e produttrice per diverse serie prodotte da compagnie indipendenti tra il 1995 e il 2005. Attualmente lavora come script-editor per la compagnia NTR, il TorinoFilmLab, il Binger Filmlab, e come script advisor per diversi produttori indipendenti. Tra i suoi lavori da script editor: Little Sister Katia di Mijke de Jong e Life In One Day di Mark de Cloe. Come sceneggiatrice ha collaborato con la serie Gooische vrouwen, grande successo in patria, venduta in diversi paesi stranieri tra cui Inghilterra, Francia e Germania.

 

Giacomo Durzi (Italia): come sceneggiatore ha lavorato per diversi film tv e serie tv per la televisione italiana ed ha lavorato per diverse compagnie di produzione come Tao Due (Distretto di polizia, RIS), Grundy-Freemantle Italy (Liberi di giocare, La nuova squadra) Cattleya, Publispei (I Cesaroni), e Magnolia (Camera cafè, Vicky tv). Di recente ha sceneggiato l’adattamento italiano della serie In treatment (Wildside per Sky Cinema), ed ora sta scrivendo una nuova serie tv, Sicilia Connection (Tao Due per Mediaset). Come editorial e script consultant, ha lavorato per NBC Universal Italy e Fox International Channels, lanciando nuovi canali, selezionando e sviluppando le produzioni di Fox Life e History Channel. Ha lavorato come head writer e script consultant per Mediavivere-Endemol e la compagnia italiana Itc Movie, sviluppando nuovi format per serie tv, e per la casa di produzione tedesca Tandem Communications. Come regista ha scritto e diretto diversi documentari per broadcaster italiani ed europei come RAI, The History Channel, NBC Universal Network, CHANNEL 4 e MTV. Il suo ultimo film, S.B. Io lo conoscevo bene, ha avuto la sua prima mondiale in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma 2012, è stato selezionato in molti altri festival internazionali ed è stato distribuito al cinema e nelle tv europee. Come produttore, ha prodotto cortometraggi, documentari e lungometraggi come L’estate di mio fratello di Pietro Reggiani (in concorso in diversi festival internazionali, vincitore di diversi premi come il Premio della Giuria al Tribeca Film Festival 2005), e Non pensarci di Gianni Zanasi, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2007. Ha insegnato sceneggiatura e ha fatto da mentore per gli studenti del DFFB (Deutsche Film und Fernsehakademie Berlin), al IFS  (Internationsl Filmschule Koln), ed è insegnante e tutor del progetto Racconti Script Lab del BLS (Business Locations Sudtirol-Bolzano Film commission). È membro dell’Associazione 100Autori, delegato italiano della FERA (Federation of European Film Directors) e membro della commissione esecutiva delle Giornate degli Autori – Venice Days della Mostra del cinema di Venezia.

 

Creative Producers

 

Diana Elbaum (Belgio): Diana Elbaum ha prodotto molti film premiati sin da quando è diventata produttrice nel 1989, prima nella pubblicità e poi nel cinema. I suoi lavori spaziano in ogni genere e cultura e sono stati acclamati dalla critica in tutti i continenti. È conosciuta per riuscire ad unire talenti e finanze a livello internazionale. Diana è profondamente impegnata nel far crescere l’industria cinematografica europea e, per questo, è trainer per giovani registi e produttori all’EAVE. Nel 2009 ha vinto l’Eurimages Award, premio assegnato a produttori attivi nelle co-produzioni europee. Diana ha fondato la sua compagnia, Entre Chien et Loup, nel 1989 e 10 anni dopo Sébastien Delloye si è unito a lei. La Entre Chien et Loup ha prodotto oltre 60 film, tra cui: Thomas in Love, The Rashevski Tango, La Raison du Plus Faible, Daratt, Irina Palm, La Marea, Les Barons, Rapt, Winds of Sand, Women of Rock, Quartier Lointain, A Screaming Man, La Cinquième Saison, The Congress, Bethlehem. Diana Elbaum è anche co-proprietaria della compagnia Liaison Cinématographique, casa di produzione di Parigi. Il suo lavoro e la sua curiosità l’hanno portata in giro per il mondo diverse volte, permettandole di lavorare con sceneggiaotori, registi e talenti all’avanguardia da ogni contintente: Sam Garbarski, Nabil Ben Yadir, Ari Folman, Yuval Adler, Mahamat-Saleh Haroun, Nathalie Borgers, Nic Balthazar, Raoul Peck, Diego Martinez Vignatti, Miel Van Hoogenbemt, Peter Brosens e Jessica Woodworth. Si è laureata alla NYU. La sua casa di produzione si trova a Bruxelle, dove vive con i suoi due figli.

 

Titus Kreyenberg (Germania): Titus Kreyenberg è stato un produttore esecutivo cinematografico e televisivo per molti anni, prima di fondare la propria casa di produzione, unafilm, nel 2004. unafilm produce lungometraggi: franchi e artisticamente provocanti, narrativi e documentari, nazionali e internazionali. I film della compagnia competono spesso in festival internazionali molto conosciuto nel mondo, come Cannes, Berlino, Toronto, IDFA e San Sebastian. La co-produzione Germania-Svizzera “Colours in the Dark” ha avuto un grande successo nei cinema tedeschi, la co-produzione messicana “Heli” ha avuto la sua prima mondiale a Cannes nel 2013 e si è aggiudicata il premio per la miglior regia. unafilm è basata a Cologne e Berlino ed è membro dell’ACE, il circolo dei produttori tedeschi, dell’AG DOK e dell’European Film Academy.

 

Helle Ulsteen (Svezia): dirige la Kamoli Films, premiata produttrice dell’ACE il cui Smiling in a War Zone è stato nominato agli International Emmy®Award nel 2007. Helle ha prodotto molti film premiati in giro per il mondo e finanziati in mercati internazionali, fra cui alcuni in associazione con Lars Von Trier e Dogma 95, con film del calibro di The Exhibited e The Purified che portano in sé lo spirito di Von Trier (Idioti) e Thomas Vinterberg (Festen). È anche produttrice di arte interattiva, fra cui Psychomobile #1: World Clock, l’installazione live di Lars Von Trier con 56 personaggi/attori che improvvisano per due mesi in 19 stanze del Copenhagen Art Museum controllati dal New Mexico da alcune formiche “collegate” al museo, e 100 Objects di Peter Greenaway. Helle attualmente sta producendo Sin Titulo, girato tra Danimarca e Argentina dall’acclamato regista Lisandro Alonso, con Viggo Mortensen nella parte del protagonista Gunner Blixen. Si tratta di una co-produzione tra Kamoli Films Denmark, Perceval Pictures US, 4L Argentina, MantarrayaProducciones Mexico di Carlos Reygadas, Ilse Hughan, Fortuna Films Holland, Les Films du Worzo. Recentemente ha vinto un premio per lo sviluppo cinematografico di 35.000 euro allo Stockholm Film festival del nuovo progetto Wasted con la regista e sceneggiatrice Marietta von Hausswolff von Baumgarten, vincitrice del Fipresci a Toronto 2012 per Call Girl. Kamoli Films si sta espandendo a co-produzioni internazionali, joint ventures e modelli di business innovativi nel campo del Transmedia, ed ha partner in tutta Scandinavia, in Europa e in America. Helle sta aprendo una nuova compagnia innovativa chiamata Oeresund Agency & Fun assieme alla sua partner svedese Helena Danielsson. Kamoli Films ha ricevuto vari supporti dalla EU-MEDIA. Tutti i suoi film hanno una percentuale altissima di vendite nei più prestigiosi festival in 40-100 paesi, mercato americano incluso, dove ha venduto film a HBO, PBS, Sundance Channel e dove ha lavorato con distributori del calibro di Oscilloscope Pictures. 5 fra i suoi nuovi progetti sono supportati dal Danish Film Institute. 2 progetti del New Talent Slate sono stati selezionati per il TorinoFilmLab 2012, per i programmi Framework e Script & Pitch.

 

Esperti

 

Hans Bruch Jr. (Belgio): si è laureato in cinema nel 2007. Ha lavorato come direttore della fotografia di Little Baby Jesus of Flandr e Bluebird (Gust Van den Berghe), entrambi selezionati nella Quinzaine de Réalisateurs del Festival di Cannes. La fotografia di La Cinquième Saison (Peter Brosens – Jessica Woodworth) gli ha dato un posto in primo piano alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica nel 2012.

 
Mathilde Henrot (Francia): nata nel 1975, diplomata alla HEC business school, alla INALCO (B.A. in lingua cinese), alla Paris X (B.A. in filosofia) e Paris II (LLM in diritto d’autore letterario e artistico), ha lavorato per 8 anni per MK2 come Direttore delle vendite, gestendo anche le acquisizioni internazionali. Nel 2010, assieme ad Alessandro Raja, fonda Festival Scope, servizio on line e punto di riferimento per professionisti del cinema che permette di vedere film on demand da oltre più di 80 festival internazionali tra i più prestigiosi. Ha fondato la Maharaja Films, casa di produzione che ha prodotto tra gli altri The Strife of Love in a Dream (Camille Henrot, Quinzaine des Réalisateurs 2011), Smugglers’ Songs (Rabah Ameur-Zaïmeche, Premio Jean Vigo, in concorso a Locarno 2011), e come co-produttore francese Alps (Yorgos Lanthimos, Osella per la sceneggiatura a Venezia 2011). Dal 2012 lavora anche come programmatrice al Sarajevo Film Festival (Bosnia) e dal 2013 per il 2morrow Film Festival (Russia).

 

Katie Mustard (USA): laureata con ode alla USC film school, ha lavorato negli ultimi dodici anni come produttrice e line producer, ed ha supervisionato più di 28 lungometraggi. Il suo primo corto, Swallow, è stato presentato in prima mondiale al Sundance 2003 ed è stato distribuito da HBO. Nel 2005 ha prodotto il corto di successo In the Morning, presentato in prima mondiale al Sundance e vincitore di diversi festival in giro per il mondo. Il corto più recente prodotto da Katie, Eve, diretto da Natalie Portman, con Lauren Bacall, Ben Gazzara, and Olivia Thirlby, ha avuto la sua prima mondiale a Venezia nel 2008. Come produttrice di lungometraggi, Katie ha supervisionato la produzione di numerose opere, tra cui The Missing Person (con Michael Shannon & Amy Ryan), Made in China (miglior film al SXSW 2009), The Greatest (con Pierce Brosnan & Susan Sarandon), e The Son of No One (con Al Pacino, Katie Holmes, Ray Liotta e Channing Tatum). Nel 2010, Night Catches Us (con Kerry Washington and Anthony Mackie), che Katie ha co-prodotto, ha avuto la sua prima mondiale al Sundance ed è stato nominato ad un Independent Spirit Award. Nel 2011, Katie ha presentato al Sundance il suo ottavo film, Restless City, distribuito nell’aprile 2012. Recentemente, Katie ha prodotto The Devil Inside (L’altra faccia del diavolo), miglior risultato al botteghino per un film di genere contemporaneo. Attualmente lavora alla post-produzione di A Case of You, che ha co-prodotto, e che vede nel cast Evan Rachel Wood, Justin Long, Sam Rockwell, Brendan Fraser, e Vince Vaughn, e Growing Up and Other Lies con Josh Lawson, Adam Brody e Amber Tamblyn.

 

Ian Sellar (Inghilterra): regista, sceneggiatore e professore. Il suo primo film, Venus Peter, viene presentato a Cannes e al Sundance. Il suo lavoro successivo è Prague – selezionato a Cannes, Tokyo e altri festival. Home Road Movies, di cui è sceneggiatore, vince il Cartoon d’Or e altri numerosi premi. Ian vive in Inghilterra ed è docente universitario alla National Film and Television School. Tiene diversi workshop, indirizzati specialmente a opere prime, per sceneggiatori e registi alla Binger di Amsterdam e in altre parti del mondo. Ian lavora anche individualmente assieme a registi e registi/sceneggiatori, aiutandoli sin dalla stesura della sceneggiatura, ed ha aiutato diversi film internazionali di successo. Ian ritiene che la sua educazione scozzese abbia influenzato il suo humor e la sua tenacia, che a loro volta influenzano tutto il suo lavoro – qualità che gli permette di creare un rapporto stretto con i filmmaker di varie culture e provenienti da diversi background.

 

Mary Stephen (Hong Kong): nata a Hong Kong e di origini cinesi, si laurea alla Concordia University (Montreal), e si stabilisce a Parigi negli anni 80. Per 25 anni collabora come montatrice e co-compositrice con il regista francese della Nouvelle Vague Eric Rohmer, facendo da aiuto assistente al montaggio alla montatrice di allora Cécile Décugis (montatrice di Fino all’ultimo respiro di J.L. Godard) fino all’ultimo lavoro di Rohmer, Gli amori di Astrea e Celadon (2008). Nell’ultimo decennio lavora con giovani registi e produttori in Francia, Cina, Turchia e Canada, montando, consigliando e producendo film e documentari indipendenti, tra i quali Majority di Seren Yüce (Leone del futuro, Venezia 2010) e il suo secondo film, Silence, le cui riprese avverranno a giugno 2013, Last Train Home di Lixin Fan (Joris Ivans Awards, IDFA 2009), Umbrella e 1428 di Du Haibin (Premio Orizzonti per il miglior documentario, Venezia 2009), e il suo nuovo film, Patriotism ’90, distribuito a settembre 2013, Blind Mountain di Li Yang, Wild Grass of Qingdao di Lina Yang, Judge di Liu Jie, My Marlon and Brando di Hüseyin Karabey. Continua a dirigere film, come Vision from the edge : Breyten Breytenbach painting the lines, e continua ad insegnare in workshop in Asia, Europa e Australia.

 
Paul Tyler (Inghilterra): Paul Tyler ha fondato Handling Ideas, dopo una carriera ventennale che spazia tra produzione televisive e cross-media alla BBC, theatre management, sviluppo di format e insegnamento universitario. Paul rende le case di produzione più efficaci nel rispondere alla necessità in costante crescita del coinvolgimento dell’utente e al costante sviluppo dell’abilità dell’utente di muoversi con diversi device. Paul lavora nel business dello sviluppo cinematografico, della televisione, del cross/trans-media, dei giochi, dei prodotti, dei servizi e delle campagne nella comunicazione, nel marketing, nel commercio e nel design. Partendo dal gradino più basso della scala produttiva, Paul si è fatto strada attraverso un tirocinio alla BBC fino a diventarne Producer e multi-camera studio Director. Il contatto con il mondo online alla fine degli anni 90 lo ha condotto verso la produzione cross-mediale. Grazie ad una delle prime innovative produzioni cross-mediali alla BBC, si è trovato ad aiutare chi faticava a capire come entrare in contatto con pubblico nel resto dell’industria europea.

 

Joana Vicente (USA): assieme a Jason Kliot ha prodotto più di 40 lungometraggi diretti da registi acclamati come Jim Jarmusch, Brian De Palma, Steven Soderbergh, Miguel Arteta, Hal Hartley, Nicole Holofcener, Alex Gibney e Todd Solondz. Assieme a Marc Cuban e Todd Wagner, Vicente e Kliot hanno lanciato le pioneristiche case di produzioni digitali Blow Up Pictures e HDNetFilms, che hanno introdotto una nuova era del cinema digitale che ha profondamente trasformato il panorama produttivo e distributivo del cinema indipendente americano.