Si tiene oggi mercoledì 12 ottobre a Ca’ Giustinian (Sala delle colonne, 1° piano), sede della Biennale di Venezia, la presentazione dei 12 progetti da parte di altrettanti team composti da un regista e un produttore, che hanno partecipato a Venezia, dal 3 al 12 ottobre 2022, al primo workshop della 11a edizione di Biennale College Cinema (2022 – 2023).
In una sessione di lavoro, dalle 15 alle 17, i 12 team presentano i loro progetti raccontando i vari aspetti legati alla creazione delle loro storie, i loro percorsi personali, le loro particolari influenze e la loro visione del cinema. I team provengono da Afghanistan, Armenia, Brasile, Francia, Georgia, India, Iran, Italia, Messico, Regno Unito, Slovacchia, Stati Uniti, Ungheria.
A seguito di questa presentazione, quattro team saranno invitati a due ulteriori workshop, sempre a Venezia, nei mesi di dicembre 2022 e gennaio 2023, per poi dare il via alle produzioni di quattro lungometraggi (opera prima o seconda) – di cui uno italiano e almeno due di registe donne – che saranno seguiti e sostenuti, e saranno poi presentati all’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2023. Anche gli otto progetti non selezionati verranno aiutati e seguiti. A partire dal 2022, la somma messa a disposizione per la produzione dei film selezionati è stata portata da € 150.000 a € 200.000.
Dei 12 progetti, 9 provengono dalla selezione del bando Biennale College Cinema – International, e 3 da quella di Biennale College Cinema – Italia. La Call di quest’ultima era stata lanciata il 24 febbraio, quella internazionale il 3 maggio. A seguito delle Call sono pervenute 158 domande. Complessivamente, nel corso delle prime 10 edizioni di Biennale College Cinema sono stati realizzati 34 lungometraggi a seguito di 2.153 domande pervenute da ogni parte del mondo.
I 12 progetti selezionati:
ARMS OF A MAN (India, Regno Unito) – regista: Rohan Kanawade; produttore: Neeraj Churi
ÁRNI (Ungheria) – regista: Dorka Vermes; produttore: Balázs Zachar
CHAOS OF SILENCE (Georgia) – regista: Nino Shaburishvili; produttrice: Tinatin Kajrishvili
FIRE DREAMING (Messico) – regista: José Pablo Escamilla; produttrice: Diandra Arriaga
HONEYMOON (Afghanistan, Slovacchia) – regista: Sahraa Karimi; produttrice: Wanda Adamik Hrycova
I WOULD LIKE TO SEE YOUR PRIVATE PHOTOS (Brasile) – regista: Marcelo Grabowsky; produttrice: Mariana Ferraz
MAMMAD (Iran, Francia) – regista: Saleh Kashefi; produttore: Thomas Jacquey
RAFFAELLA 2000 (Italia) – regista: Andree Lucini; produttrice: Désirée Manetti
THE CAVE WITHOUT A NAME (Stati Uniti) – regista: Jessica Bardsley; produttori: Caitlin Mae Burke e Nevo Shinaar
THE GOOD DEED (Armenia) – regista: Ophelia Harutyunyan; produttrice: Nare Leone Ter-Gabrielyan
THE YEAR OF THE EGG (L’ANNO DELL’UOVO) (Italia) – regista: Claudio Casale; produttrice: Francesca Vargiu
TO SEE THESE DAYS (Italia) – registi: Federico Lodoli, Carlo Gabriele Tribbioli; produttore: Giacomo Lamborizio
Biennale College Cinema, realizzato dalla Biennale di Venezia, ha il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema. Main sponsor dell’iniziativa è Vivendi. Sponsor è Gruppo Multiversity, a cui fa riferimento l’Università Pegaso. Biennale College Cinema si avvale della collaborazione accademica di Gotham Film & Media Institute e del TorinoFilmLab. Le attività didattiche sono realizzate grazie al contributo di Creative Europe Media. Direttore è Alberto Barbera, Head of Programme Savina Neirotti.