Head of Programme
Savina Neirotti
Nata a Genova, si laurea in Filosofia a Torino e studia Estetica alla University of Pennsylvania. Tornata in Italia, diventa capo dell’ufficio stampa dell’Orchestra Sinfonia Nazionale della RAI, dove si occupa anche dell’Area Scuola. In quello stesso periodo diventa socia della Scuola Holden di Torino – una scuola di scrittura e storytelling – ideata dallo scrittore Alessandro Baricco. E’ stata Direttrice del Master in Tecniche Narrative della Scuola Holden, sovrintendendo a tutte le attività della scuola, concentrandosi sui contatti internazionali. In quel periodo scrive articoli e interviste su racconti e musica classica, recensioni di libri e film per giornali italiani ed internazionali. Ha ideato e diretto i Script&Pitch Workshops dal 2005, e il TorinoFilmLab dal 2008. TorinoFilmLab è un laboratorio internazionale che include 5 corsi di formazione, un mercato di co-produzione e un sistema di finanziamento. Sviluppa circa 40 progetti all’annao. E’ Head of Programme di Biennale College – Cinema.
Head of Studies
Michel Reilhac
Direttore esecutivo di ARTE France Cinema per più di 10 anni, fino al novembre 2012. Direttore di diverse organizzazioni, produttore televisivo, autore e curatore di eventi, è anche regista. Tra i suoi lavori: il documentario All Alike?, To Be a Man per Canal +, Kenya Islands per Arte, The Good Old Naughty Days. Nel 2000 nasce la sua casa di produzione Melange: il primo film prodotto, il corto Intimisto di Licia Eminenti, è il film d’apertura in concorso a Venezia nel 2001. Tra i lungometraggi prodotti: Cry Woman di Liu Bing Jian, L’Intrus di Claire Denis e 7 days, 7 nights di Joel Cano.
Jane Williams
Jane Williams ha creato il Dubai International Film Festival’s Industry Office nel 2006, che diverrà Dubai Film Market nel 2009. Ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di un gran numero di iniziative destinate a supportare i filmmaker della zona Araba, nello specifico: la fondazione del Dubai Film Connection, l’unica piattaforma di co-produzione del Medio Oriente; Interchange, un programma di formazione e sviluppo che ha unito filmmaker Arabi ed Europei col fine di lavorare assieme a 10 progetti per il mercato internazionale, con la collaborazione di TorinoFilmLab, EAVE e Media Mundus. La formazione di Jane riguarda progetti formativi e di sviluppo, e in Inghilterra ha lavorato per numerose organizzazione e compagnie, tra cui BFI e NFTS. Nel 1998 si trasferisce ad Amsterdam, dove diventa Head of Training al Maurits Binger Film Insitute. Dal 2002 ha lavorato come consulente freelance per una varietà di organizzazioni di finanziamento e festival internazionali. Ha lavorato per Cinemart e Hubert Bals Funs all’International Film Festival Rotterdam, per il Balkan Fund, per il Thessaloniki International Film Festival in Grecia, per l’Industry Office al BAFICI di Buenos Aries e per il Taormina Film Festival. She is an expert for the European Commission and currently consults for the Royal Film Commission in Jordan. Collabora con la European Commission ed attualmente è consulente per la Royal Film Commission in Giordania.
Story Developers
Gino Ventriglia
Story editor e script consultant per cinema e compagnie televisive; è tutor per il TorinoFilmLab e per altri programmi di sviluppo di film internazionali. Ha vinto una Fullbright Fellowship e conseguito un Master di Belle Arti in Regia e Sceneggiatura alla University of Southern California di Los Angeles. Insegna teorie della drammaturgia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha scritto sceneggiature per la televisione e per il cinema, tra cui Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi. Attualmente vive a Roma.
Naomi Roth
Naomi Roth è un’esploratrice. Inizialmente attratta dall’antropologia, lo studio delle società e delle loro culture l’ha portata a sviluppare una crescente passione per le visioni e realtà altrui. Ha iniziato la sua carriera come una giornalista e community builder(creazione di community on-line) lavorando con associazioni parigine che perseguono nuove soluzioni e propongono applicazioni concrete per creare un futuro sostenibile ed etico. Nel 2016, viaggia in Europa come volontaria collaborando ad un evento VR itinerante (che si espande a livello mondiale); rientrata a Parigi entra a far parte del Café VR (format importato da Montreal che ha lo scopo di portare la realtà virtuale al grande pubblico) decidendo di spingersi oltre avendo compreso il potenziale dell’applicazione del VR nel settore educativo, sanitario, riabilitativo e cognitivo.
Nel 2016 lancia Virtuality for Reality, un comunità on-line internazionale e aperta a tutti che unisce professionisti, ricercatori e registi VR . Nello stesso anno è stata invitata a creare un laboratorio innovativo (su VR/AR e tecnologie AI) per una start up multinazionale lavorando poi all’elaborazione di nuove strategie di ricerca.
Oggi tiene lezioni presso diverse università francesi e collabora a diversi progetti internazionali che hanno lo scopo di comprendere come l’influenza dell’ambiente in cui viviamo influisce sulle nostre scelte e comportamenti.
Visual Advisors
Amaury La Burthe
Dopo alcuni anni nel settore informatico, Amaury La Burthe si rivolge alla sua vera passione: segue un Master in Acustica e Signal Processing applicati alla musica presso l’IRCAM di Parigi. Lavora poi come ricercatore per Sony Computer Science Laboratory (Sony-CSL) e come Lead Audio Designer per la società di videogiochi Ubisoft. Attraverso le sue esperienze professionali ha sviluppato una duplice esperienza: la conoscenza scientifica e artistica nel campo del sound design e la specializzazione nella creazione di materiale interattivo. Amaury ha lavorato per Sony su vari prototipi di browser musicali e di recente per prototipi di musica interattivi. Ha anche lavorato per Ubisoft come progettista audio su ‘Prince of Persia: Warrior Within’ e Splinter Cell: Chaos Theory’, e come audio designer per ‘Splinter Cell: Double Agent & Farcry 2’.
Tupac Martir
Nato nel 1977 nel Regno Unito, di origini messicane, Tupac ha ottenuto la sua laurea alla Creighton University sotto la guida di John Thein e del fotografo del National Geographic fotografo Fr. Don Doll. SJ. Tupac Martir è un artista, visual designer e direttore creativo con una variegata esperienza e progetti delle arti e dello spettacolo. Ha progettato, prodotto, e lavorato negli effetti visivi e di illuminazione per Elton John, Sting, Coachella, New York Festival of Light, Nederland Dans Theater, Xu Bing al V&A Museum, Serpentine Gallery e Old Vic Tunnels per citarne alcuni. Nel corso degli anni, Tupac è diventato un simbolo della scena della moda di Londra, Parigi, Milano e New York. Il suo lavoro è stato usato in spettacoli durante la settimana della moda per le maggiori case di moda come quelle di Alexander McQueen, Stella McCartney, Vivienne Westwood, Moschino e Thomas Tait, tra gli altri. Come artista, ha esposto opere in Messico, Stati Uniti, Argentina, Cuba, Colombia, Regno Unito, oltre ad essere stato selezionato al Festival di Morelia con il suo lavoro multidisciplinare ‘The Gentleman, The Merrmaid, Mexican Cinema, Loteria’, originariamente creato per il British Council come parte delle Olimpiadi Culturali durante Londra 2012. I lavori di Tupac sono stati pubblicati in pubblicazioni importanti, come ad esempio Wallpaper* Magazine, Vogue, Rolling Stone, NME, Wall Street Journal, The Guardian, Live Design e LSI. Si è fatto una reputazione per la creazione di produzioni mulitidisciplinari provenienti da diverse forme d’arte, tra cui ‘Nierka’ e ‘Looking Outside My Window’.
Toby Coffey
Toby Coffey è responsabile dello sviluppo digitale del National Theatre. Il suo team è responsabile dello sviluppo creativo e tecnico delle interfacce digitali tra il NT e il suo pubblico. Si concentra sullo sviluppo di forme di coinvolgimento e di interazione digitale in tutto il NT e sul suo repertorio di produzioni. Toby è attualmente leader delle iniziative di Immersive Storytelling del NT, nello specifico quelle riguasrdanti l’applicazione dei film 360, VR e installazioni, nei metodi più convincenti di narrazione. Settori rilevanti in questo caso includono 360 film, la realtà virtuale, realtà aumentata, installazioni, telepresenza, editoria digitale, online, UX, lo sviluppo di applicazioni, device-based engagement, direzione artistica digitale, social media, transmedia e produzione di documentari. Toby ha oltre 15 anni di esperienza in ambito digitale creativo, tecnico, di produzione e di prospettive sociali.
Creative Technologist
Carl Guyenette
Eclettico, empatico, poliedrico, Carl sfrutta la fantasia, la creatività, l’ingegneria e il metodo in cui si manifestano i sogni nella realtà digitale. Fondatore e Tecnologo Creativo di Hyperspatial.io.
Christian Möller
Christian Möller è un direttore della fotografia e tecnico VR con più di 10 anni di esperienza. È specializzato in documentari e progetti narrativi. Vista la sua passione per il cinema omnidirezionale, ha girato molti film di ricerca e commerciali, concentrandosi su diversi approcci sull’arte della macchina da presa e di nuove modalità di narrazione. Le sue forti competenze interculturali e la sua capacità di adattamento sono state fondamentali in tutti i suoi progetti, coi quali ha lavorato con diversi team internazionali in quasi tutte le sedi (ad esempio Stati Uniti, Russia, Cina, Uganda, Kenia, Tanzania, Costa Rica, Svizzera, Francia).
Spinto dalla forte influenza della Realtà Virtuale nel suo lavoro sin dal 2011, ha fondato la società INVR.SPACE GmbH con sede a Berlino nel 2015. Ad INVR.SPACE è responsabile dello sviluppo di immagini visive forti e dei portfolio. Il suo record impressionante alla fine del 2016 a INVR riflette il suo livello di esperienza, con diversi progetti di cui è stato il leader.
Sergio Ochoa Jiménez
Il suo interesse per la ricerca e la creazione di nuove tecnologie gli ha dato una profonda conoscenza e comprensione di ogni passo nello sviluppo creativo di audiovisivi.
La sua carriera inizia come sviluppatore di software di applicazioni e interfaccia grafica. Ha poi unito la sua esperienza tecnica con la creazione artistica ed è diventato artista di CGI e supervisore VFX. Ha fondato la propria impresa, che è diventata rapidamente una delle più importanti case di produzione in Spagna. Dopo anni di direzione, post-produzione e produzione, si posiziona in direzione creativa e art direction per le campagne pubblicitarie. Torna poi al mercato cinematografico come supervisore VFX ed esperto DI (Technicolor).
Nel corso della sua carriera ha fondato diverse aziende innovative nel campo degli FX e VFX, poi rapidamente acquisite dalle grandi aziende. Il suo background gli permette di lavorare allo sviluppo di una high end post production suite (SGO Mistika), concentrandosi su color grading ed il set di strumenti stereoscopici, posizionando SGO Mistika nel mercato internazionale come una leader nella tecnologia. Attualmente lavora come amministratore delegato / tecnologo creativo nell’ufficio SGO in Francia.
Experts
Fanette Martinie – Line producer
Fanette Martinie diventa line producer all’inizio della sua carrier professionale, subito dopo un inizio come segretaria di produzione nel film “Le Havre” del finlandese Aki Kaurismäki. Ha sempre avuto molto interesse nel lavorare in produzioni internazionali in Francia, suo paese d’origine, quanto nell’organizzare riprese all’estero (Kazakhstan, India…). Oltre al suo impegno nei lungometraggi, Fanette lavora per progetti cross media e di realtà virtuale. Supporta produttori e storyteller che operano con qualunque media.
Martje Friedrich – producer
Martje Friedrich è una produttrice VR e lavora per INVR.SPACE (Berlino). Le sue responsabilià includono sia la pianificazione e realizzazione di progetti VR nazionali e internazionali sia la gestione di progetti R&D (Research & Development). Martje ha studiato teatro e scienze multimediali ad Erlangen e drammaturgia presso la HFMT di Amburgo. Ha iniziato a lavorare come consulente per il teatro e progetti di performance, con un approccio innovativo. Ciò l’ha portata a ricoprire il ruolo di media producer presso UFA Lab, responsabile di diversi progetti televisivi e on-line (ZDF, Arte, WDR, RTL). Si dedica infine al mondo della realtà virtuale e inizia a lavorare per INVR.SPACE società di produzione e postproduzione tra le più importanti in Europa che fornisce servizi per progetti di realtà virtuale lavorando sia su progetti propri e di terzi a livello mondiale. Oltre a ciò, INVR sviluppa e costruisce rig specifici per le riprese, ed è impegnata in diversi campi di ricerca e sviluppo.
Paul Tyler
Paul Tyler ha fondato Handling Ideas, dopo una carriera ventennale che spazia tra produzione televisive e cross-media alla BBC, theatre management, sviluppo di format e insegnamento universitario. Paul rende le case di produzione più efficaci nel rispondere alla necessità in costante crescita del coinvolgimento dell’utente e al costante sviluppo dell’abilità dell’utente di muoversi con diversi device. Paul lavora nel business dello sviluppo cinematografico, della televisione, del cross/trans-media, dei giochi, dei prodotti, dei servizi e delle campagne nella comunicazione, nel marketing, nel commercio e nel design. Partendo dal gradino più basso della scala produttiva, Paul si è fatto strada attraverso un tirocinio alla BBC fino a diventarne Producer e multi-camera studio Director. Il contatto con il mondo online alla fine degli anni 90 lo ha condotto verso la produzione cross-mediale. Grazie ad una delle prime innovative produzioni cross-mediali alla BBC, si è trovato ad aiutare chi faticava a capire come entrare in contatto con pubblico nel resto dell’industria europea.