Embedded with a group of African rebel fighters deployed in a forgotten outpost in the depths of the equatorial jungle, a European journalist progressively abandons himself to the brutal reality surrounding him. Sharing the absurdity, the mechanics, and the danger of the everyday life of the warriors, he gives voice to a series of meditations inspired by an intimate confrontation with the condition he is immersed in.
Inviato al seguito di un gruppo di combattenti ribelli africani dislocati in un fatiscente avamposto nelle profondità della giungla equatoriale, un giornalista europeo si abbandona progressivamente alla brutale realtà che lo circonda. Partecipando all’assurdità, alla meccanicità e al pericolo della vita quotidiana dei guerrieri, dà voce a una serie di meditazioni suscitate da un intimo confronto con la condizione in cui è immerso