Sono stati scelti i 3 progetti che accedono alla seconda fase di Biennale College – Cinema, consistente nel workshop che apre la possibilità della realizzazione vera e propria di un film a mini-budget, tramite un contributo di 150.000 euro ciascuno.
I 3 progetti, scelti al termine del primo workshop fra 15 progetti già selezionati da tutto il mondo (e proposti da team di un regista e un produttore), sono:
- Memphis (Usa), Tim Sutton (regista) e John Baker (produttore)
- The Year of June (Thailandia), Nawapol Thamrongrattanarit (regista) e Aditya Assarat (produttore)
- Yuri Esposito (Italia), Alessio Fava (regista) e Max Chicco (produttore)
Da questi progetti saranno presentati 3 lungometraggi, opere prime o seconde, alla prossima 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2013), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.
Biennale College è un’esperienza innovativa e complessa che integra tutti i Settori della Biennale di Venezia, promuovendo i giovani talenti e offrendo loro di operare a contatto di maestri, per la messa a punto di “creazioni”.
Biennale College – Cinema è un laboratorio di alta formazione per lo sviluppo e la produzione di opere audiovisive a micro-budget, che è stato lanciato alla 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2012. A seguito di un bando internazionale, sono stati inizialmente 433 i progetti pervenuti da 77 Paesi di tutto il mondo. Tra questi sono stati scelti 15, i cui team (un regista e un produttore) hanno partecipato al primo workshop a Venezia dal 7 al 17 gennaio 2013.
Biennale College – Cinema è un’iniziativa realizzata dalla Biennale di Venezia in partnership con Gucci. Ha il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Cinema – e della Regione del Veneto, ed è svolto in collaborazione con IFP di New York, Festival Internazionale del Cinema di Dubai e TorinoFilmLab.
Il secondo workshop di Biennale College – Cinema per i 3 team selezionati (composti stavolta da un massimo di 5 persone) si terrà dal 18 febbraio al 1 marzo 2013 a Venezia (Direttore Alberto Barbera, Head of Programme Savina Neirotti). Si tratterà di un laboratorio intensivo dedicato alla regia e alla pre-produzione, per esplorare gli aspetti visivi dei 3 progetti. Ogni squadra lavorerà con un regista mentore e un certo numero di tutori/trainer delle differenti aree, per assicurare che alla fine del workshop le squadre siano pronte a partire, a girare e a montare il film nei successivi cinque mesi, supervisionati dal team di Biennale College – Cinema.
I 12 progetti che non partecipano al secondo workshop potranno comunque usufruire di un follow-up online, e si potranno per loro aprire possibilità di trovare coproduttori in collaborazione con IFP di New York, con il Festival Internazionale del Cinema di Dubai e con il TorinoFilmLab.
Questo il concept dei 3 progetti ammessi alla seconda fase di Biennale College – Cinema:
- Memphis (Usa) – Tim Sutton (regista) e John Baker (produttore): stabilendo un proprio ritmo interno grazie ad uno sguardo meditativo, Memphis segue la trasformazione di Ezra Jack da amatissimo cantante di soul a estatico contemplatore. Immerso in etereo folklore, musica soul, decadimento urbano, e i ritmi astratti della vita e della morte, Memphis è una storia che sottilmente posa il suo sguardo su un uomo che raggiunge l’oscurità nella speranza di trovarvi la salvezza e la rinascita.
- The Year of June (Thailandia) – Nawapol Thamrongrattanarit (regista) e Aditya Assarat (produttore): un “adattamento digitale” di un anno della vita di un’anonima studentessa attraverso i suoi status di Twitter. La ragazza si “de-costruisce” in centinaia di frammenti, e i filmmaker li “ri-costruiscono” in una storia. Il risultato è una fantastica, veloce e divertente avventura di una ragazzina di Bangkok.
- Yuri Esposito (Italia) – Alessio Fava (regista) e Max Chicco (produttore): un uomo vive in una situazione di perenne lentezza, senza motivo. Un team decide di seguirlo per un anno per fare un documentario su di lui. Tutto si complica quando sua moglie resta incinta.